giovedì 15 dicembre 2011

Cos'è un archetipo

Questo termine è molto utilizzato in riferimento agli arcani maggiori dei tarocchi.Potrete imbattervi in esso in molti manuali di tarologia,ma in realtà cosa significa?Come si differenzia dalla parola simbolo e quale è la sua utilità nella comprensione degli arcani?Andiamo con ordine.La definizione esatta e completa di archetipo la potrete trovare in qualsiasi dizionario o anche su internet consultando wikipedia.Quello che è importante comprendere è la sua etimologia che deriva dal greco antico ὰρχέτῦπος che significa di immagine: tipos ("modello", "marchio", "esemplare") e arché ("originale").Una sorta di matrice,di figura mentale di base che serve da chiave di lettura per la realtà.Per fare un esempio pratico l'imperatore è archetipo (quindi modello) che indica un uomo razionale,nel pieno delle sue forze fisiche e mentali.Nella vita quotidiana alcuni archetipi di semplicissima intuizione sono le categorie il giovane,il vecchio,la femminilità e la mascolinità.Ecco che i tarocchi tramite la loro rappresentazioni di archetipi riescono a riproporre le varie sfumature della realtà a ricreare in se' un mondo completo.Il simbolo non ha questa portata di significato,la sua etimologia deriva a sua volta dal greco antico σύμβολον che significa unire,mettere insieme.Il simbolo è un oggetto a cui viene attribuito,in una determinata cultura,un significato preciso.Ad esempio il colore rosa rappresenta la femminilità,oppure la bandiera bianca rappresentata la resa...Nei tarocchi sono presenti in abbondanza sia simboli che archetipi.I simboli sono senza dubbio affascinanti ma gli archetipi costituiscono la vera ossatura di questo sistema divinatorio.

Nessun commento:

Posta un commento